Descrizione
L’arte della guerra nei popoli orientali è diventata argomento di studio delle migliori scuole di management del mondo. Perché così tanta attenzione ad una filosofia del passato per risolvere problemi di oggi? Perché il mondo orientale ragiona diversamente da quello occidentale ovvero cerca di trovare lo stratagemma più adatto a mettere l’avversario nelle condizioni di non nuocere. Nella maggior parte degli stratagemmi di guerra il primo obiettivo non è quello di combattere piuttosto di vincere disorientando l’avversario. Gli stratagemmi cinesi possono essere considerati parenti del pensiero laterale occidentale che spinge a non decidere sulla scelta più naturale seppure dolorosa ma cercare la soluzione con occhi nuovi e idee diverse dall’avversario. In questo corso affronteremo insieme la filosofia che sta alla base degli stratagemmi cinesi e individueremo stratagemmi per vincere senza combattere nei più comuni casi della vita e del lavoro. Un’arma in più per le vostre soft stil di imprenditore o manager.
N.B.
Il corso è composto da n. 4 video lezioni registrate della durata di 30′ ciascuna
Lezione 1- L’uomo che non sorride non deve aprir bottega.
Andiamo a conoscere la filosofia orientale, le sue applicazioni, le diversità da quelle occidentali e come queste si possano integrare alle nostre per ottenere un cocktail vincente. Dalle diversità raccogliamo ricchezza da investire nelle nostre ‘battaglie’ quotidiane
Lezione 2 – Cina e Giappone. Le diversità del mondo orientale, e del nostro
Andiamo a scoprire le diversità all’interno dello stesso mondo orientale per una comparazione e integrazione delle stesse in funzione dei nostri scopi. Ilmix di queste due visioni saranno particolarmente utili per comprendere il lato A e B della filosofia del vincere senza combattere. Come se mettessimo insieme a lavorare un ingegnere meccanico tedesco e un designer italiano con un unico scopo: fare qualcosa di eccezionale.
Lezione 3
Alla scoperta dei 36 stratagemmi della guerra, un antico trattato militare che oggi si può leggere anche in chiave di lettura quotidiana della nostra vita. Il principio taoista che è base degli stratagemmi è che tutto è soggetto a perpetuo cambiamento e trasformazione. Lo stesso concetto teorizzato da Baumann ai nostri giorni con ‘l’unica certezza è l’incertezza, l’unica costante è il cambiamento’. Gli orientali cercano nella natura e nel rapporto con gi uomini quegli elementi di induzione in grado di permettere loro di vincere senza combattere. Un antico adagio taoista sintetizza tutto ciò in: se trattieni il respiro lo perdi, se lo lasci andare lo possiedi.
Lezione 4
Teorizziamo il caos. Andiamo a prenderci il meglio dei principi delle filosofie orientale, le mixiamo con gli stratagemmi della guerra e con i concetti occidentali contemporanei di medesima origine ed andiamo a costruirci una filosofia contemporanea alla guerra metropolitana con l’obiettivo di possedere strumenti per vincere senza combattere. Un esercizio di stile unico in grado di dotarci di un’arma da guerra micidiale: noi stessi.
Non c’è docenza senza decenza.
Il docente.
Nicola Di lernia. + 30 anni esperto del mercato dell’Ottica. Laurea in Lettere e Filosofia. Master in Marketing Management. Specializzazioni in Sda Bocconi. Manager in Novartis e Il Gruppo SOLE24ore. Vincitore di due Award: per la migliore campagna di direct marketing (Ciba Vision) e per il canale satellitare più innovativo (SaluteBenessere). Autore di libri e opinionista di punta del B2eyes Today, il quotidiano dell’Ottica. Ha formato oltre duemila operatori del settore ottico e realizzato e condotto eventi per le multinazionali dell’Ottica. Dal 2019 è autore e conduttore del Progressive Business Forum. Il suo stile di educatore è quello di ‘show dont’tell’, mutuato dallo storytelling e del ‘tailor made’ sul mondo dell’Ottica. I casi concreti si mescolano all’utilizzo di metafore e scene di film. Un processo di comprensione logico e analogico., razionale ed emozionale.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.